Indice dei contenuti
- 1 I prestiti agevolati per giovani imprenditori
- 2 Resto al Sud
- 3 Cultura crea
- 4 Smart&Start Italia
- 5 Selfiemployment
- 6 Come accedervi
Se avete problemi ad inserirvi nel mondo del lavoro e state pensando di mettervi in proprio aprendo un’impresa, per voi esistono delle tipologie di prestiti agevolati per giovani imprenditori a cui fare riferimento. Questi, vi permettono di aprire un’attività con condizioni particolarmente vantaggiose e in questa guida vi spiegheremo quali requisiti dovete possedere per ottenerli, quali sono le tipologie di prestito che potete richiedere e a chi rivolgervi.
I prestiti agevolati per giovani imprenditori
L’agenzia italiana che si occupa di lanciare ed erogare i prestiti agevolati per giovani imprenditori è Invitalia, ed è controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ci sono diverse tipologie di finanziamenti per giovani imprenditori erogati con il fine dell’apertura di un’attività, e i principali sono:
- Resto al Sud, un finanziamento concesso a tutti i giovani con meno di 46 anni che decidono di creare un’impresa al Sud o nelle zone terremotate del Centro Italia
- Cultura Crea, un prestito rilasciato per imprese e associazioni o enti no profit attivi nel settore della cultura e del turismo, sempre al Sud
- Nuove imprese a tasso 0, un tipo di finanziamento a tasso 0 dedicato a donne e giovani con meno di 35 anni
- Smart&Start Italia, dedicato a chi ha un progetto di start-up innovativa
- Selfiemployment, un finanziamento che aiuta i giovani con un’età anagrafica massima di 29 anni che vogliono mettersi in proprio
Di seguito analizzeremo ognuna di queste tipologie nel dettaglio, in modo da aiutarvi a comprendere a quale fare riferimento in base alla vostra condizione ai requisiti in vostro possesso.
Resto al Sud
Il prestito vi permette di ottenere un finanziamento a fondo perduto pari al 35% dell’investimento e un prestito bancario del 65%, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI.
Per ottenere il prestito dovrete presentare un progetto di impresa relativo ai seguenti settori:
- Servizi alle imprese e alle persone
- Artigianato
- Industria
- Turismo
- Pesca
- Acquacoltura
- Trasformazione di prodotti agricoli
Cultura crea
È un finanziamento che può essere erogato a tasso zero o con contributo a fondo perduto e potete richiederlo per aprire delle attività nel settore culturale o turistico nelle Regioni del Sud Italia (Basilicata, puglia, Campania, Calabria e Sicilia).
In realtà si tratta di tre tipi di incentivi:
- Incentivo per lo sviluppo di imprese dell’industria culturale, rivolto ad imprese o cooperative già operanti nel settore culturale e attive da più di 36 mesi.
- Incentivo per la creazione di nuove imprese nell’industria culturale, a cui potete accedere se siete persone fisiche che vogliono creare un’impresa o se ne possedete già una ma attiva da non più di 36 mesi.
- Incentivo per il sostegno ai soggetti del terzo settore dell’industria culturale, dedicato alle ONLUS e alle cooperative sociali.
Tutti questi incentivi possono arrivare a coprire anche il 90% delle spese ammissibili.
Smart&Start Italia
Potete accedervi se avete un progetto di impresa ad alto contenuto tecnologico e quindi considerato innovativo, oppure avete un’impresa con queste caratteristiche attiva da non più di 60 mesi.
Gli incentivi possono riguardare un prestito a tasso zero o uno a fondo perduto, dipende dalla vostra età, dal fatto che facciate parte di una azienda in cui la percentuale maggiore è costituita da donne, dalla vostra regione di appartenenza e dal titolo di studio che possedete.
Selfiemployment
Potete richiederlo se avete un’età anagrafica massima di 29 anni, non lavorate e non frequentate un corso di studio ma siete iscritti al Programma Garanzia Giovani.
Fa parte della categoria di prestiti per giovani imprenditori senza garanzie. Vengono erogati a tasso zero e potete restituirli in massimo 7 anni, per somme che vanno dai 5.000 ai 50.000 euro.
Come accedervi
Per accedere ai prestiti agevolati per giovani imprenditori potete recarvi presso la stessa Invitalia o presentare richiesta a un ente finanziario convenzionato.
Generalmente, una volta concesso il prestito, inizierete a pagare le rate solo dopo un anno dall’apertura dell’impresa.
Oltre a queste tipologie di finanziamento, le regioni e gli enti locali pubblicano periodicamente dei bandi destinati ai giovani che aprire un’attività nel proprio territorio. È quindi necessario che controlliate spesso i siti web della vostra Regione o Provincia di appartenenza per essere pronti a sfruttare la possibilità che vi viene concessa.
Le opportunità per i giovani sono oggigiorno diverse e i prestiti agevolati potrebbero realmente darvi la possibilità di inserirvi una volta per tutte nel mondo del lavoro.